Calciomercato Juventus sempre aperto. Quello estivo ha lasciato perplessi, alcuni tasselli parevano mancanti. Il primo mese di attività, ha ribadito e rinforzato questo pensiero. La squadra è parsa poco lucida, talvolta impacciata, come se mancasse una guida. Certo le assenze di Cristiano Ronaldo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro, non sono di certo poca roba. Attacco e difesa con loro sarebbero reparti molto più forti, competitivi ed in grado di fornire a Pirlo valide alternative. Il nodo però non risiede in queste zone del campo. Come lo scorso anno, le difficoltà maggiori si registrano in mezzo al campo, sulla linea mediana. In questo modo probabilmente, si può spiegare l’arretramento di Dybala con Allegri. Il tecnico livornese aveva capito che serviva qualità in mezzo al campo, e la risolse arretrando il raggio d’azione dell’argentino.
Calciomercato Juventus, l’obiettivo di gennaio
Agnelli e Paratici per gennaio dovranno trovare le risorse economiche, per sistemare il centrocampo. Manca un regista, un uomo di qualità, in grado di dettare i tempi, di verticalizzare rapidamente, e di aprire il gioco. Al momento a Torino sono “vive” alcune idee. Quella che porta ad Isco, non pare realizzabile in tempi cosi stretti. Inoltre a gennaio, storicamente, la Juve non compie mai investimenti cosi impegnativi, e difficilmente lo farà in un periodo di crisi generale.
Il reale obiettivo bianconero
Il vero obiettivo invece è italiano. Quest’estate se ne è discusso, ma alla fine non si è chiuso. Parliamo di Manuel Locatelli, che nel Sassuolo si è confermato su ottimi livelli. Ha conquistato la Nazionale di Roberto Mancini. I bianconeri potrebbero offrire circa 10 milioni subito, ed altri 25 a giugno, pur di arrivare al regista che pare essere di vitale importanza, per provare ad invertire la rotta. Urge avere in faro in mezzo al campo, un elemento in grado di dare qualità e geometrie. Locatelli pare sia davvero il prescelto.