Il Tour de France 2020 si è appena concluso dando all’italia un’unica certezza al momento, questa si chiama Damiano Caruso. Il quasi trentatreenne corridore di Ragusa ha corso un Tour de France eccezionale, concluso al decimo posto della classifica generale e con un ottimo voto. Si tratta di un risultato eccezionale soprattutto in virtù del fatto che ha corso al servizio del proprio capitano Landa che ha terminato al quarto posto della generale, soprattutto grazie a lui e Pello Bilbao.
Risulta quindi evidente che Caruso è apparso in gran forma e che è stato l’unico a tenere alta la bandiera dell’Italia nella grande boucle. Sul web ecco allora che sono tantissimi coloro che hanno manifestato il loro affetto e la loro stima per il corridore della Baharain Mclaren. Non mancano anche le voci, e sono molte, di coloro che si chiedono cosa avrebbe potuto fare Damiano Caruso se avesse corso come capitano. L’impressione è che con la condizione attuale avrebbe potuto lottare per la quarta o la quinta piazza.
Le parole di Damiano Caruso
Il corridore ha ringraziato tutti, per l’affetto e per i complimenti ricevuti in queste ore, con un post su Facebook. Queste sono state le sue parole:
“Ringrazio tutti per il caloroso affetto e i tanti messaggi ricevuti!!! Grazie per il vostro supporto!! Top ten centrata…contentissimo per me e per tutta la squadra!!! Adesso testa ai mondiali“.
Inutile dire che Damiano, come sempre ha fatto nella sua carriera, si è dimostrato un campione anche in questa occasione, ringraziando con modestia e umiltà. Le sue parole mettono bene in evidenza lo spirito di sacrificio di questo ragazzo, atleta serio sempre pronto a lavorare per la squadra. Il nostro auspicio è però quello che gli venga data maggiore libertà in futuro, magari già al prossimo Giro d’Italia 2020, dove potrebbe provare a fare classifica.
Uno sguardo al mondiale di Imola
La nazionale del ct Davide Cassani non sembra arrivare in gran forma all’appuntamento del mondiale di Imola. Nibali è apparso in ritardo di condizione alla Tirreno Adriatico e visti anche i 5mila metri di dislivello presenti in programma, la nostra punta di diamante potrebbe essere proprio Damiano Caruso. Tra i più vivaci in questo momento troviamo anche Giovanni Visconti e Fausto Masnada. L’impressione e il nostro grande augurio è che possa essere però proprio Damiano Caruso a tentare l’affondo vincente in casa Italia. Noi saremo lì a tifare ancora una volta per lui e per tutti gli altri azzurri.