In un momento di difficoltà che stiamo vivendo anche a causa del Covid, lo sport non si ferma. E’ il momento di festeggiare i sessant’anni dei Giochi Paralimpici. La cerimonia d’inagurazione è avvenuta allo stadio Rosi di Roma. Si tratta solo di una delle prime giornate di eventi che termineranno solo nella giornata del 25 settembre prossimo. Quindi prepariamoci a partecipare a una serie di manifestazioni che termineranno nella sede dell’Inail. Ricordare un luogo dove è partita la storia delle Paralimpiadi ci riporta indietro nel tempo. Lo sport è fondamentale per la vita dei ragazzi e delle ragazze ed è anche uno strumento d’ integrazione per tutti noi. Nel corso degli anni, sono stati molti gli atleti che hanno fatto la storia delle Paralimpiadi. Ma è grazie all’intuizione di Antonio Manlio che ebbe inizio la storia dei Giochi Paralimpici a Roma ed oggi la storia continua fino ai giorni nostri.
Presenti alla manifestazione personalità di spicco della politica, della cultura e dello sport che hanno piacevolmente presenziato ai festeggiamenti. Sicuramente la maggioranza di loro, parteciperà anche agli altri eventi che sono stati creati per l’occasione. E’ stato toccante oltre al pensiero del Presidente Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, la testimonianza di Aroldo Ruschioni, un atleta paralimpico che prese parte ai primi Giochi Paralimpici del 1960. L’uomo ha ricordato le vittorie di un tempo e ha espresso il suo pensiero in merito a come ci si approcciava alla vita e allo sport in quel periodo. Ora più che mai sentiamo la necessità di essere uniti. I festeggiamenti per i Giochi Paralimpici sono un modo per celebrare lo sport e la storia di uomini e donne. Atleti che pur con disabilità fisiche hanno saputo guardare sempre avanti e superare i propri limiti raggiungendo traguardi difficili anche per persone normodotate.
L’appuntamento per tutti gli amanti dello sport sarà dal 24 agosto al 5 settembre del 2021. I giochi verranno disputati a Tokyo in Giappone.