Il Paris Saint-Germain è pronto alla nuova stagione con rinnovato entusiasmo, trovando sulla sua strada nelle prime due giornate il Lens (in trasferta ) e il big match con il Marsiglia. E pensare che poche settimane fa si è giocata la finale di Champions League, che ha visto i parigini perdere il trofeo in favore del Bayern Monaco. La squadra di Tuchel ha fatto un ottimo cammino europeo, che ha visto affrontare negli ottavi il Borussia Dortmund, nei quarti la sorpresa Atalanta di Gasperini (battuta solo nei minuti finali del match), in semifinale il Lipsia e arrivare in finale contro il favorito Bayern.
Paris Saint-Germain, il lavoro di Tuchel
Il club del presidente Nasser Al-Khelaifi può vantare nella propria bacheca 9 Ligue 1, 13 Coppe di Francia, 9 Supercoppe francesi, 1 Coppa delle Coppe e 1 Coppa Intertoto. E’ la Champions League però il grande obiettivo della dirigenza qatariota, portando il club nell’Olimpo del calcio internazionale. Il Psg ha raggiunto quest’anno la sua prima finale nel torneo europeo e ora è maturo per poter alzare al cielo la Coppa dalle grandi orecchie. L’allenatore Thomas Tuchel (ex vice di Jurgen Klopp e guida del Borussia Dortmund) si è guadagnato la riconferma, dopo aver vinto l’ennesimo scudetto (anche se la Federazione francese nel periodo del lockdown decise di chiudere definitivamente la stagione e assegnare la aritmetica vittoria al Psg in virtù del primato temporaneo).
Paris Saint-Germain, le stelle della rosa parigina
Il club transalpino ha elementi di alto livello in tutte le zone del campo, ma è il reparto offensivo a brillare maggiormente con stelle di caratura mondiale. Ci riferiamo ovviamente a Neymar e a Kylian Mbappé: il brasiliano e il giovane francese sono gli eredi di due mostri come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. I due hanno un futuro da Pallone d’Oro: chi sarà il primo a vincerlo?
Simone Ciloni
