Alexis Sanchez durante una diretta su Instagram ha salutato tutti gli ex tifosi del Manchester United approfittando dell’occasione per svelare i motivi che lo hanno spinto ad andare via. Il calciatore ha dovuto porre fine alla sua esperienza in squadra entro pochissime settimane dall’inizio perché tante cose non hanno funzionato. Il primo allenamento è stato subito un incubo. Rientrato a casa parla dell’esperienza negativa con amici, famiglia ed agente. Hanno deciso di comune accordo di proseguire nella speranza di cambiamenti, ma nulla è avvenuto. Sanchez aveva firmato un accordo con il Manchester City, ma un cambio repentino lo ha portato al Manchester United.

Alexis Sanchez, per lui lo spirito di squadra è fondamentale per lavorare al massimo

Dopo questa esperienza negativa ha rivalutato l’opportunità di tornare su i suoi passi. Troppi sono stati i disagi, come lo spirito di squadra totalmente assente, la mancata unione tra giocatori, fondamentale nel calcio. Spesso a causa di errori comuni, veniva accusato, anche dopo un incontro dove la sua presenza in campo era stata di pochi minuti.

La scelta di tornare all’Arsenal per poi firmare un contratto triennale con l’Inter

Il suo primo pensiero è stato di tornare all’Arsenal puntando però all’Inter. Non è stato facile accettare l’idea di essere il giocatore più forte della Premier a non giocare per ben 5 mesi. Per un calciatore un blocco che dura mesi può mettere a rischio una carriera. Lui afferma di avere avuto molto il coraggio. Così la decisione di parlare con Solskjaer, attuale allenatore dello United. Gli ha chiesto di andare via dallo United per passare all’Inter. Per lui non c’è stato alcun problema. Ecco perché oggi si ritrova ad essere un giocatore nerazzurro, vestendo la maglia che ha sempre desiderato. Il contratto che ha firmato è valido per tre anni. Durante questo periodo avrà modo di farsi conoscere e di essere valutato per quello che è.