Il Torino vuole lasciarsi alle spalle il deludente campionato disputato nella scorsa stagione e inaugurare un nuovo ciclo che possa dare grandi soddisfazioni alla tifoseria. Il sedicesimo posto infatti dimostra quanto abbia sofferto il Toro e sofferto terribilmente anche per ottenere la permanenza in Serie A. Moreno Longo, ex guida della Primavera granata e del Frosinone, aveva preso il posto dell’esonerato Mazzarri, ma il club non voleva certo ritrovarsi invischiato nella lotta per la salvezza.
Torino, via Longo: c’è Giampaolo
Pochi giorni fa è arrivato il comunicato ufficiale: il presidente Urbano Cairo ha deciso di sollevare dall’incarico Longo per affidare le redini della squadra a Marco Giampaolo, ex del Milan che ha rescisso il contratto coi rossoneri per iniziare una nuova avventura. E’ difficile ora stabilire quale sarà il modulo di riferimento del nuovo Toro, ma Giampaolo è uomo da 4-3-1-2. Il primo obiettivo è quello di far rendere Andrea Belotti al meglio, visto che i suoi gol sono fondamentali per le ambizioni europee della squadra.
Torino, Vagnati ha puntato Joao Pedro
Secondo quanto riportano i colleghi della redazione di ‘Tuttosport’, pare che il direttore sportivo granata Davide Vagnati abbia messo nel mirino Joao Pedro, attaccante del Cagliari che dopo 6 stagioni in Sardegna vuole cambiare aria e tentare una nuova avventura.
Il 28enne brasiliano ex Santos e Palermo piace tantissimo al Torino in quanto sarebbe la spalla perfetta per il bomber Belotti, sia in termini di assist che come coppia ben assemblata. Il suo cartellino viene valutato intorno ai 15 milioni di euro, ma Cairo ha intenzione di mettere sul piatto 10 milioni più Simone Zaza.
Simone Ciloni