“Verstappen come Senna”, afferma la Honda. O meglio, a lanciare queste coraggiose parole è Masashi Yamamoto, il managing director della Honda F1. Un paragone azzardato, dato che il mitico Ayrton rimane insuperato ed indelebile nel cuore negli appassionati ma non solo. Il mondo intero associa la Formula 1 a lui, lo conosce e lo compiange.
Ogni Brasiliano afferma con orgoglio che Ayrton era un loro patrimonio. Tuttavia, se il manager giapponese si è sentito di pronunciare queste parole in favore di Max Verstappen, vuol dire che anche il giovane pilota ha ben impressionato.
In memoria di Ayrton
” Il mio nome è Ayrton, e faccio il pilota/ E corro veloce per la mia strada/ Anche se non è più la stessa strada/ Anche se non è più la stessa cosa “.
Queste parole sono della famosa canzone “Ayrton” di Lucio Dalla e sono significative per indicare quanto Senna, al di fuori dei titoli e delle vittorie, abbia colpito a fondo l’immaginario della gente. Non bisogna essere per forza tifosi per conoscerlo e per sapere che il brasiliano era un idolo della sua era ed ancora oggi rimane uno, se non il, migliore pilota di tutti i tempi. Per chi invece ama la F1 è quasi impossibile trattenere un sospiro ed un senso di perdita nel pensare a quel giorno nero, quel 1 maggio 1994 nel circuito di Imola, quando il pilota perse la vita.
Tenuto conto di record, talento cristallino, vittorie e carisma, il paragonare il giovane Verstappen ad un mito sembra mettere addosso all’olandese una bella dose di pressione.
Verstappen come Senna
Max Verstappen, d’altro canto, il talento cristallino ce l’ha. Non a caso, l’olandese è stato uno dei pochissimi ad entrare nella formula maggiore ancora da minorenne, ottenendo la super licenza ad appena 16 anni, prima ancora di poter conseguire la patente. Anche il carisma non manca di certo, fra sorpassi e sportellate varie della giovane età ed una versione più matura e migliorata che si è mostrata nel 2019, il primo pilota Red Bull ha dato prova di avere le caratteristiche necessarie per essere un futuro campione.
Questa stagione, Max ha ottenuto tre successi ed il vertice Honda è rimasto colpito.
“Mi ricorda Ayrton Senna da giovane, sia per quanto riguarda le sue prestazioni in pista che per il lavoro di sviluppo che ha compiuto con la Honda” – ha affermato Yamamoto –” il suo entusiasmo ci sprona a creare il migliore motore possibile per lui. Anche all’interno della fabbrica si è fermato a dare il 5 ad ognuno di noi.”
Ora tocca a Verstappen dare il massimo nel futuro.