Arsenal, Allegri avrebbe rifiutato la panchina dei Gunners

Dopo l’esonero di Unay Emery, l’Arsenal si guarda intorno per individuare una soluzione all’altezza per la propria panchina

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Unai Emery, Arsenal

La crisi dell’Arsenal è precipitata, dopo la sconfitta in Europa League con l’Eintrach Frankfurt. La settima partita senza vittoria, tra campionato e coppe, è infatti costata il posto a Unai Emery. La dirigenza londinese ha già iniziato a cercare il sostituto dell’ex tecnico, optando al momento per una soluzione ponte, rappresentata da Freddie Ljungberg. Una ricerca però non facile.

I motivi dell’esonero di Emery

Prestazioni non all’altezza delle aspettative: questa la motivazione ufficiale espressa in un comunicato dell’Arsenal. In effetti basta dare uno sguardo a quanto accaduto nelle ultime settimane per comprendere il rammarico dei Gunners. La squadra viaggia infatti in ottava posizione in Premier League ed è stata eliminata dalla Coppa di Lega, per mano del Liverpool. Inoltre rischia di arrivare seconda nel girone di Europa League, con la possibilità di avere un cammino più difficoltoso nelle fasi successive.

Un mercato sontuoso

Ad accrescere la delusione di tifosi e società è poi il fatto che la crisi arrivi dopo un mercato da record. Non solo l’acquisto di Nicolas Pepè dal Lille, per il quale l’Arsenal ha dovuto sborsare 80 milioni, ma anche una serie di operazioni a margine. Come il prestito di Dani Ceballos, talentuoso centrocampista spagnolo, o l’acquisto di David Luiz, dal Chelsea.
Acquisizioni che sembravano aver messo a disposizione del tecnico basco una rosa di assoluto valore, per la quale in tanti pronosticavano una annata di lusso. Un giudizio che per ora è stato smentito dai fatti, costando il posto a Emery.

Allegri avrebbe rifiutato l’offerta dell’Arsenal

Nelle ultime ore si rincorrono le voci che vorrebbero Massimiliano Allegri aver declinato la proposta avanzata dall’Arsenal di sedersi sulla sua panchina. Secondo altri rumors il tecnico toscano starebbe invece studiando l’inglese, ma non per i prossimi mesi, bensì per la prossima stagione.
Le possibili alternative non sembrano alla sua altezza. Secondo i tabloid inglesi, infatti, i papabili sarebbero Nuno Espirito Santo, attualmente al Wolverhampton, e Mikel Arteta, che fa parte dello staff di Pep Guardiola, al Manchester City. Un’altra voce riguarda invece Carlo Ancelotti, anche lui però disponibile solo dalla prossima estate.