Anche la Bundesliga scalda i motori in vista dell’avvio. Un avvio che si spera non si riveli l’ennesimo prologo per una stagione all’insegna della noia, come accaduto negli ultimi 7 anni in cui il Bayern Monaco ha letteralmente schiacciato la concorrenza dall’alto di una potenza economica inarrivabile.
Riuscirà il Borussia Dortmund a spezzare l’egemonia bavarese?
L’unica seria concorrente del Bayern anche quest’anno dovrebbe essere il Borussia Dortmund. I due punti di distacco che hanno condannato i gialloneri a maggio testimoniano la crescita del team, confermata del resto dalla Supercoppa nazionale conquistata ai danni dei campioni. Il mercato del Borussia è stato molto frizzante, con gli arrivi di Hummels, Brandt, Thorgan Hazard e Schulz, con un movimento di denaro compensato dalle cessioni di Pulisic, Diallo e Philipp. Basterà per impedire al Bayern di conquistare l’ottavo titolo di fila?
Il Bayern è ancora un cantiere aperto
Il Bayern non è stato certo a guardare gli acquisti del Borussia, considerato come i bavaresi si siano assicurati Hernandez, Pavard e Perisic. Nico Kovac, però, ha anche affermato che il mercato potrebbe riservare ancora qualche sorpresa in entrata, in particolare all’attacco, ove da tempo si vocifera sulle mire del Bayern per Cenziz Under, il romanista che però proprio da poche ore ha ufficializzato il rinnovo del contratto con i giallorossi.
Aumenta la forza economica della Bundesliga
Se le due grandi sono state le più attive, anche altre squadre non si sono fatte pregare per investire come mai fatto prima. A partire dal Bayer Leverkusen, che ha speso 32 milioni per ingaggiare Demirbay e dall’Herta Berlino, che ne impegnati 20 per annoverare Lukebakio nel suo roster. Cifre rese possibili dalla crescita finanziaria di un campionato che pure è considerato di livello inferiore rispetto a Premier League, Liga e Serie A. Il fatturato della Bundesliga è infatti arrivato a 4,42 miliardi di euro, proseguendo un trend in crescita che dura ormai da 14 anni. Un trend che però è messo in pericolo proprio dall’egemonia del Bayern.