Tanta Roma nella sfida spettacolo tra Armenia e Bosnia per le qualificazioni alla fase finale degli Europei. Henryk Mkitharyan e Edin Dzeko regalano infatti goal e giocate spettacolari, facendo sognare ad occhi aperti i tifosi giallorossi.
Roma: un grande Mkitharyan trascina letteralmente l’Armenia
Che Henryk Mkitharyan fosse un ottimo giocatore, era cosa abbastanza risaputa. Nella sfida tra la sua Armenia e la Bosmia, però, l’attaccante appena arrivato alla Roma ha deciso di mettere le cose in chiaro, dando vita ad una partita di grande livello. Due reti e un assist, oltre ad una presenza continua nel vivo del gioco hanno fatto capire tutte le sue potenzialità, sacrificate all’Arsenal. Se dovesse tornare quello del 2015-16, come sperano i giallorossi, potrebbe rivelarsi uno degli acquisti più azzeccati del mercato estivo.
Roma: Dzeko sembra aver ritrovato l’ispirazione
La Roma ha però altri motivi per essere soddisfatta, dopo la sfida tra Armenia e Bosnia. Se Mkitharyan ha dato spettacolo, anche Edin Dzeko non si è fatto pregare per lasciare il suo segno sul match. La rete del pareggio da lui segnata non è bastata alla sua squadra per fare risultato, ma ha testimoniato il suo ritorno alla normale efficienza. Se il lungo attaccante bosniaco si confermasse ai suoi livelli per tutto l’anno, per i giallorossi potrebbero aprirsi prospettive insospettabili.
Roma: ci si attende molto da Mkitharyan
Naturalmente, alla luce della prestazione con la Bosnia, la curiosità di vedere Mkitharyan in maglia giallorossa cresce sempre di più. Proprio lui potrebbe conferire quella continuità ad alti livelli che manca a molti giovani compagni, a partire da Cengiz Ünder. Peraltro l’infortunio dell’esterno turco e di Diego Perotti costringeranno l’armeno a fare gli straordinari nelle prossime settimane. Lo stesso giocatore, del resto, non ha nascosto la sua voglia di farsi notare e di prendere la guida di una Roma ancora in costruzione. Magari in coabitazione con lo stesso Dzeko, con cui potrebbe formare una coppia di alto livello.