Ancora una sconfitta, ancora in un recupero, come avvenne nel 2022 contro il Bologna. Porta male all’Inter il fatidico recupero di campionato. La formazione di Inzaghi come avvenne tre anni fa potrebbe dire addio ai sogni scudetto. Quella volta a festeggiare fu il Milan di Pioli, adesso potrebbe farlo in Napoli di Conte. Ma cosa succede ai nerazzurri quando bisogna ingranare la marcia. Perchè i punti chiamiamoli virtuali, portano male a Lautaro e compagni? Troppa convinzione? oppure una sorta scongiuri?

Con la Fiorentina una squadra molle

Ieri sera al Franchi Fiorentine e Inter hanno giocato il recupero della partita sospesa per il malore a Bove lo scorso primo dicembre. In campo si è vista un’Inter svogliata e molto approssimativa. Nonostante la Fiorentina avesse numerose assenze, Kean e compagni hanno dettato legge. Una vittoria per 3-0 meritata e che getta l’Inter nello sconforto. Si pensava l’aggancio facile al Napoli in classifica, ma così non è stato. I partenopei restano primi con tre punti di vantaggio.

In arrivo uno scossone

L’Inter ha giocato male. Confusa e inconcludente, ha subìto l’intensità e l’energia di una Fiorentina rabbiosa. Si è avvertita la stanchezza mentale, il derby ha prodotto un brutto effetto. Ranieri e la doppietta di Moise Kean hanno messo in ginocchio i nerazzurri, che avrebbero immaginato una Viola così rabbiosa. Una vittoria netta che porta gli uomini di Palladino in una momentanea quarta posizione ed impediscono all’Inter di raggiungere il Napoli in testa alla classifica. Adesso in casa Inter si attende uno scossone, ad iniziare dal prossimo impegno in campionato, che vedrà i nerazzurri nuovamente giocare in casa a San Siro ancora contro la Fiorentina.