Fiorentina-Torino: Probabili formazioni e dove vederla

I viola per uscire dal periodo nero, i granata per la stabilità

19 Gennaio 2025

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Serie A

Fiorentina-Torino si sfidano nel lunch match per cercare di calmare le piazze. Quella granata è da tempo in contestazione contro la dirigenza di Urbano Cairo, più volte contestata negli anni, ma nell’ultimo periodo la frattura tra società e tifosi si è fatta più ampia. Ogni domenica viene chiesto a Cairo di vendere, valutando la sua dirigenza arrivata al capolinea. I tifosi del Toro sono stufi di galleggiare da anni a metà classifica senza mai avere ambizioni. A Firenze invece la contestazione ancora non è entrata nel vivo, ma un punto nelle ultime cinque partite inizia a dar fastidio al popolo viola, che chiede a Palladino e i suoi di riavvicinarsi ad essere la squadra delle 8 vittorie consecutive.

Fiorentina

La tragedia successa a Edoardo Bove ha sicuramente modificato qualcosa nello spogliatoio viola. Sicuramente a livello tattico, perdere Bove, per Palladino è stato un duro colpo. Ed ogni tentativo di sostituirlo almeno per il momento non ha dato i frutti sperati. L’arrivo di Folorunsho dal Napoli potrebbe essere la parziale soluzione al problema. Ma non è solo Bove il problema dei viola, comincia a diventare un caso anche il basso rendimento di Gudmundsson, dopo il gran campionato a Genova ci si aspetta molto di più da lui in campo. Palladino era già stato messo in discussione dalla piazza, ma la contestazione si spense dopo la vittoria al Franchi con la Lazio, dalla quale arrivò una serie di 8 vittorie di fila.

Torino

Il Torino arriva a Firenze con gli uomini quasi contati, sono molti gli indisponibili per motivi fisici, ai quali si aggiungono Linetty e Waluwiekicz fuori per squalifica. Una delle poche certezze quindi è Adams in attacco, un’altra è Ricci a centrocampo, che indosserà la fascia di capitano come nel Derby. Vanoli dovrebbe schierare titolare Tameze, e in conferenza stampa ha fatto passare il messaggio che ha bisogno di avere delle conferme da lui per riportarlo al centro del sistema di gioco.