Khvicha Kvaratskhelia dice addio al Napoli. Per il fantasista 107 presenze, 30 gol, 29 assist e soprattutto lo scudetto nella stagione di Serie A 2022-2023. In totale 8124 minuti giocati con la maglia azzurra per l’attaccante georgiano. Arrivato in Italia da sconosciuto nell’estate del 2022, ha saputo ambientarsi subito nel nostro campionato mettendosi subito in mostra con la sue veloci giocate e improvvisi cambi di passo. Kvaratskhelia e il Napoli si sono detti addio, alla base della rottura il rinnovo mai siglato, con il PSG che ha acquisito le prestazioni del georgiano. Su due anni e mezzo intensi, coronati dal trionfo tricolore, ma adesso è stata scritta la parola fine.

Ma perché Kvaratskhelia ha lasciato Napoli

Kvara è voluto andar via, gli azzurri e il loro timoniere hanno deciso di non opporsi. Sintesi di una storia giunta al capolinea, corrosa dagli ultimi mesi all’insegna di dialoghi infruttuosi ed un approccio mentale su presente e futuro che ha generato incompatibilità. I mal di pancia del georgiano cominciano dopo la vittoria dello scudetto, conquistato da protagonista assoluto a braccetto con un’altra stella partita non senza dissapori: Victor Osimhen.

Kvaratskhelia dice addio al Napoli, la delusione dei tifosi

I tifosi non l’hanno presa molto bene, per l’addio del fantasista azzurro. Particolare è la scena di un tifoso che getta nel cassonetto dell’immondizia il cartonato gigante che raffigura Khvicha Kvaratskhelia con la maglia del Napoli durante un azione di gioco. “Non doveva andare via a gennaio, con la squadra in testa alla classifica a lottare per lo scudetto”. E’ questo il pensiero predominante dei tifosi partenopei. Questo un vero e proprio tradimento per la città che gli ha dato notorietà e gli ha dato visibilità a livello internazionale. I tifosi quindi non sono affatto contenti di come si è chiuso questo matrimonio.