Da Wembley al Santiago Bernabeu, gli stadi d’Europa da visitare assolutamente

Tempo di lettura: 3 Minuti
119
Gli stadi di calcio in Europa

Gli stadi di calcio in Europa non sono solo luoghi dove si disputano partite ma sono veri e propri templi dello sport, ricchi di storia, tradizione e cultura calcistica. Alcuni di questi impianti sono diventati icone mondiali, attrattive non solo per gli appassionati di calcio, ma anche per i turisti che desiderano immergersi nell’atmosfera unica che questi luoghi offrono.

In questo elenco figura senza dubbio il Wembley Stadium: situato a Londra, è il tempio del calcio inglese e ospita le finali di FA Cup e importanti partite della nazionale inglese. Lo stadio è stato inaugurato nel 2007, sostituendo l’originale stadio di Wembley, che era stato demolito nel 2002. La capacità è di 90.000 spettatori e la sua caratteristica più iconica è l’arco che domina l’impianto, visibile da gran parte di Londra.

Rimanendo in Inghilterra, spostandosi in direzione Manchester si ritrova un altro grande e storico impianto: si tratta dell’Old Trafford, noto anche come “Teatro dei sogni”, è lo stadio di casa del Manchester United. Inaugurato nel 1910, è uno degli stadi più tradizionali e rispettati del calcio mondiale. La capacità è di 74.140 spettatori e l’impianto regala un’atmosfera unica, uno degli stadi che ha visto più successi nella storia del calcio inglese. Il museo del Manchester United è una delle attrazioni più visitate, con trofei e cimeli storici, anche se è ormai già qualche anno che i Red Devils non sembrano più essere la formidabile squadra di un paio di decenni fa.

Spostando lo sguardo sulla Spagna, il Santiago Bernabéu, casa del Real Madrid, è uno degli stadi più prestigiosi e conosciuti a livello mondiale. Inaugurato nel 1947, è stato il teatro di alcune delle più grandi conquiste calcistiche, tra cui le vittorie in Coppa dei Campioni (oggi Champions League) da parte della squadra spagnola. La capacità è di 81.044 spettatori e per ogni appassionato del calcio, visitare il Bernabéu è un’esperienza che ti permette di rivivere la storia del club più titolato di sempre: il Real Madrid è stabilmente tra i favoriti per il successo in campo nazionale se si considerano le quote sulla Liga Spagnola, ma è tra le compagini più temute anche in campo internazionale, da sempre. L’altra grande squadra spagnola è il Barcellona e il Camp Nou è il suo fortino. Inaugurato nel 1957, l’impianto è noto non solo per la sua grandezza, ma anche per la passione e l’intensità che si respirano in ogni partita del Barça. La capacità prima dei lavori di restauro era di 99.354 spettatori, cifra che già lo rendeva il più grande stadio d’Europa. Al termine della ristrutturazione, salirà a quota 111.000 posti.

Volando ora in Germania, vale la pena scoprire il fascino dell’Allianz Arena, casa del Bayern Monaco. È uno degli stadi più moderni e impressionanti d’Europa: inaugurato nel 2005, è famoso per la sua facciata che cambia colore a seconda della squadra che gioca (rossa per il Bayern, blu per il 1860 Monaco). La capacità è di 75.000 spettatori. L’Italia si ritrova tra le tappe imprescindibili di questo tour virtuale degli stadi con l’impianto di San Siro, noto anche come Stadio Giuseppe Meazza, è uno degli stadi più iconici della penisola e del mondo. Condiviso dalle due principali squadre di Milano, l’Inter e il Milan, il San Siro è un simbolo del calcio italiano con una capacità di 80.018 spettatori. Ad oggi è però oggetto di contesa: le due società più importanti del capoluogo lombardo sembrano lontane da un accordo con il comune per l’impianto e potrebbero costruire due stadi alternativi. In Francia, invece, è impossibile non citare lo Stade de France, situato a Saint-Denis, è il principale impianto sportivo della Francia ed è stato sede di numerosi eventi, tra cui la finale della Coppa del Mondo di calcio del 1998, quando la Francia vinse il titolo. La sua capacità è di 81.338 spettatori.