Bufera Thiago Motta. Il crollo della Juventus in Supercoppa è stato un colpo durissimo, «una sconfitta importante», per stessa ammissione del tecnico, che ha scatenato la rabbia dei tifosi. La luna di miele è già finita? Ormai sembra proprio di sì. Thiago Motta ormai è ad un bivio. I pareggi in serie in campionato sono tanti ed hanno fatto evaporare i sogni scudetto. L’ennesima rimonta subita, stavolta dal Milan è costata la possibilità di giocarsi il primo titolo stagionale contro l’Inter. Ormai tutte queste vicende hanno fatto esaurire la pazienza del popolo bianconero. C’era infatti la speranza diffusa di tornare al vertice e di ritrovare, oltre ai risultati, anche un gioco offensivo e moderno. Ma purtroppo oggi non è affatto così. 

Tanti gli infortuni in rosa

Gli infortuni sono stati un fattore innegabile che ha pesato enormemente sull’economia della squadra. Tutto è iniziato a Lipsia quando ha perso per il resto della stagione Bremer e per oltre due mesi Nico Gonzalez. Due elementi importanti, il leader della difesa e uno degli acquisti top del mercato estivo. Da lì sono arrivati problemi in serie che hanno costretto Motta a rinunciare per settimane a sei-sette giocatori. Insomma no che questo voglia giustificare la stagione negativa dei bianconeri, ma di certo è un elemento da non sottovalutare.

La contestazione di tifosi

Ormai il popolo bianconero ha perso la pazienza. I tifosi sono stanchi di subire insulti dagli avversari e non vogliono vedere la propria squadra ancora arrancare in campo. Inizialmente ha dato ampio credito al nuovo allenatore, accompagnando con passione e speranza il nuovo progetto nato in estate anche grazie a un mercato pirotecnico. Ma adesso visti i risultati tutta questa speranza è svanita nel nulla. I tanti pareggi, le tante chance sprecate sono un nervo scoperto. Molti paragonano Thiago Motta ad altri esperimenti falliti del passato, come Maifredi, Del Neri o Ferrara. Ora l’unica soluzione è quella di vincere, ed anche subito per uscire dalla bufera.