Esonerato Motta. Questa è la notizia che tutti i tifosi della Juventus attendono. Ormai non c’è più tempo. Per fare figuracce, non c’era bisogno di portare il nuovo Messia del calcio
Cosi lo aveva descritto Giuntoli. Lo ha voluto lui a Torino.
Ragion per cui andrebbe esonarato anche lui.
Conte aveva atteso fino all’ultimo la chiamata dei bianconeri.
Ma Giuntoli è stato inflessibile, meglio Thiago Motta!
I risultati parlano per entrambi.
Il Milan dopo i risultati ottenuti da Paulo Fonseca, ha deciso di esonerare il portoghese, con una presa di posizione forte.
La Juventus invece, dopo aver ottenuto lo stesso risultato, perché non ha esonerato Motta?
Probabilmente il problema è anche la società: debole, incapace di prendere decisioni e inadeguata per il mondo del calcio.
Inoltre Giuntoli ha bruciato almeno 110 milioni di euro, acquistando il fantasma Douglas Luiz e il gemello di Teun Koopmeiners (quello dell’Atalanta era un’altra cosa).
Tra questa scelta e quella di Motta, il signor Cristiano Giuntoli andrebbe silurato immediatamente, insieme al tecnico italo-brasiliano.
Ieri Motta ha detto: “Giudicate voi!”.
Thiago doveva portare a Torino il calcio Champagne, ma ad oggi non ha portato nemmeno il tappo della bottiglia del pregiato vino francese.
In campionato ha collezionato tanti pareggi inutili ed a tratti scandalosi.
Adesso ha rimediato anche una figuraccia in Supercoppa.
Una coppa non esattamente sentitissima, ma comunque pur sempre un trofeo “salva stagione”.
Il club che fu degli Agnelli, (adesso è in mano ad un sbiaditissimo John Elkann), dovrebbe avere il coraggio di prendere una decisione; ovviamente dopo averlo giudicato, proprio come chiesto dallo stesso tecnico.
Ammettere di aver fatto delle scelte sbagliate (sopra descritte), voltare pagina e ripartire rapidamente con un tecnico adeguato ed un mercato di gennaio fatto di almeno due acquisti degni del nome che porta la società.
Vedere una squadra cosi, non è assolutamente giusto nei confronti dei numerosissimi tifosi sparsi nel territorio nazionale ed in tutto il pianeta.