Il Milan ha deciso la guida tecnica di esonerare Fonseca e chuamare Sergio Conceicao. L’impressione e’ che questa acelta non salvera’ il Milan, il problema non e’ Fonseca e nonnsara’ Conveicao. Il cambio ci puo’ stare ma e’ un cambio fine a se stesso, non perche’ Conceicao non sia capace, anzi ma percge’ ci voleva qualcosa di diverso. La societa’ doveva mandare un segnale forte, con un nome che facesse capire le intenzioni della societa’ per capirci un Ancelotti. Il segnale cosi’ mandato e’ di debolezza, se cambio deve essere lo deve essere da Milan una grande societa’ che vuol fare le cose in grande. La sensazione e’ che si vada verso un ridimensionamento, con seconde o terze scelte. Vedremo a gennaio e poi a giugno il mercato che Cardinale sara’ in grado di fare. Questo Milan ha una rosa debole , nom riesce a fare di piu’ e’ un declino lento e costante. Serve un grande giocare che rivitalizzi la squadra e dua ai tifosi un dmsegnale forte. Fonseca il capo espiatorio di una dine annunciata, adesso se non si aiuta Conceicao la situazione va a diventare tragica. Servono i giocatori forti dal mercato, l’esposizione economica da parte della societa’ solo cosi’ potremo rivedere il vero diavolo ora e’ solo un povero diavolo.
